È difficile non notare il suo design imponente: si tratta di una grande cinque porte, cinque posti, dalle linee rette e non proprio sottili. Il suo aspetto squadrato massimizza lo spazio interno e consente di ottenere ottimi angoli in fuoristrada, ma siamo curiosi di vedere come si comporterebbe nel test di protezione dei pedoni con quel frontale completamente piatto.
Munro l’ha sviluppata pensando specificamente alla guida in fuoristrada e per essere in grado di affrontare quasi tutto ciò che è off-road, motivo per cui ha optato per un telaio a longheroni.
Il suo sistema di propulsione ha la particolarità che, invece di utilizzare un motore per asse, come è comune tra i veicoli 4×4, un solo motore è montato al centro del veicolo, il che favorisce la distribuzione del peso.
Il motore può essere da 299 o 381 CV, con quest’ultimo che le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi e sempre con un limite di velocità di 129 km/h; la batteria può avere una capacità di 61 o 82 kWh, con quest’ultima che le consente un’autonomia di 306 chilometri.
Il differenziale centrale è di serie, mentre il differenziale anteriore e posteriore possono essere aggiunti come optional. La sua altezza, unita a una distanza dal suolo di 480 mm, gli conferisce una capacità di guado di 800 mm, mentre l’angolo di attacco è di 84 gradi e l’angolo di partenza di 51 gradi.
È stato concepito come veicolo da lavoro, quindi il suo vano di carico (a cui si accede attraverso un’ampia porta) può contenere facilmente un pallet, la sua capacità di carico è di 1.000 chili e può trainare fino a 3,5 tonnellate.
Le consegne del Munro Mk_1 inizieranno nel 2023, anche se la data non è stata specificata. Il prezzo di partenza è di 49.995 sterline, pari a 58.000 euro al cambio attuale. La produzione annuale iniziale sarà di 250 unità, ma l’obiettivo finale è di produrre 2.500 unità all’anno a partire dal 2027.
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