La nuova BMW 3.0 CSL: un sei cilindri in linea da 552 CV e il cambio manuale

La nuova BMW 3.0 CSL è dotata di una carrozzeria personalizzata e del più potente motore a sei cilindri mai montato su una BMW stradale.

La divisione M di BMW ha festeggiato il suo 50° compleanno nel 2022. E mentre abbiamo già visto uno dei suoi regali a se stessa sotto forma del nuovo SUV ibrido plug-in da 740 CV XM, forse la famosa ala delle prestazioni ha conservato il meglio fino all’ultimo, con questa: la nuova BMW 3.0 CSL.

In occasione del 50° anniversario della M, saranno prodotti solo 50 esemplari della nuova 3.0 CSL, il che la rende una bestia molto più rara dell’originale speciale omologata. BMW sostiene che “trasmette” l’etica dell’originale ai giorni nostri, non solo in termini di design, ma anche quando si tratta di ingegneria. A tal fine, monta il più potente motore a sei cilindri che BMW abbia mai montato su un’auto da strada.

Forse la comparsa della 3.0 CSL non dovrebbe sorprendere più di tanto, visto che BMW ha rivelato di aver accarezzato l’idea già nel 2015. Quell’anno, il marchio rivelò la 3.0 CSL Hommage al Concorso d’Eleganza Villa d’Este in Italia, e ci sono chiare somiglianze visive tra la concept di sette anni fa e la 3.0 CSL di serie di oggi. Ma BMW non ha fatto alcun cenno al legame tra i due modelli e la nuova vettura è stata definita un modello M “indipendente”.

Il design è quello contemporaneo di BMW, ma con uno o due colpi di scena che alludono alla vettura degli anni Settanta e che distanziano la 3.0 CSL dall’altro nuovo modello “Coupé, Sport, Lightweight” di BMW, la M4 CSL. Il frontale, con la sua griglia a rene più distintiva, è abbinato a una grembiulatura inferiore con due prese d’aria circolari, simili a quelle della Batmobile 3.0 CSL. La firma di marcia gialla dei fari a LED è un omaggio all’illuminazione della M4 GT3 che attualmente gareggia nel DTM, per dare alla CSL un ulteriore legame con il motorsport contemporaneo.

La vetratura, con la sua particolare forma Hofmeister Kink sul montante posteriore, riprende la forma della 3.0 CSL originale, mentre le spalle sono più larghe e squadrate, un piccolo spoiler sul tetto e un grande alettone posteriore fisso, oltre ai fanali posteriori personalizzati. Tra i nuovi tocchi specifici della 3.0 CSL figurano i cerchi a bloccaggio centrale, da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici al posteriore, con pneumatici Michelin sviluppati appositamente per la vettura.

Fedele all’esigenza di leggerezza della CSL, BMW dichiara che quasi tutti i componenti della carrozzeria sono realizzati in plastica rinforzata con fibra di carbonio o in fibra di carbonio, e ogni componente è realizzato a mano. Lo spoiler sul tetto è in plastica rinforzata con fibra di vetro, mentre l’esclusivo sistema di scarico è in titanio. Il tutto è rifinito con la caratteristica livrea BMW Motorsport.

Sotto l’aspetto estetico, M si è impegnata a fondo per cercare di distinguere quest’auto dalla M4 CSL. Utilizza lo stesso sei cilindri in linea biturbo da 3,0 litri, ma la potenza aumenta a 552 CV e 550 Nm, rendendo questa vettura il sei cilindri BMW da strada più potente di sempre. E per accontentare i puristi, la potenza viene trasmessa esclusivamente all’asse posteriore attraverso un cambio manuale a sei rapporti accuratamente calibrato e un differenziale posteriore Active M.

BMW non ha ancora rivelato dati precisi sulle prestazioni, ma con un rapporto peso/potenza di 2,9 kg per PS, possiamo calcolare il peso a vuoto. Con un peso di 1.624 kg, riesce a sottrarre un ulteriore 1 kg alla massa standard della M4 CSL, con una riduzione di 100 kg rispetto alla normale M4 Competition.

BMW afferma che dal punto di vista del telaio, la 3.0 CSL presenta una “armonizzazione” di tutto il know-how di M. Per l’asse anteriore utilizza un puntone a doppio snodo, mentre la sospensione posteriore si avvale di un assale a cinque bracci. Il tutto è abbinato alle sospensioni adattive M con ammortizzatori a controllo elettronico.

Anche i freni hanno ricevuto un’attenzione particolare. La 3.0 CSL è dotata di freni carboceramici di serie, con pinze a sei pistoncini e dischi da 400 mm sull’asse anteriore e pinze a singolo pistoncino su dischi da 380 mm sull’asse posteriore. L’hardware del telaio si combina con l’M Traction Control, dotato di dieci stadi di configurazione, per una precisa regolazione della quantità di slittamento desiderata dal guidatore.

L’abitacolo sfrutta l’architettura standard della plancia della M4, ma introduce diversi tocchi unici. La leva del cambio, con il suo comando bianco, spicca accanto ai sedili in fibra di carbonio rivestiti in Alcantara nera. Ogni veicolo porta sul cruscotto il proprio numero di serie della CSL.

BMW non ha ancora rivelato quanti esemplari della 3.0 CSL saranno prodotti con guida a destra per il mercato britannico, né ha confermato il prezzo. Tuttavia, al momento dell’arrivo, dovrebbe avere un costo significativamente superiore alle 150.000 € della M4 CSL, e oltre la soglia delle 233.000 €.

ARTICOLO ORIGINALE

https://www.autoexpress.co.uk/bmw/4-series/358273/new-bmw-30-csl-gets-552bhp-straight-six-power-and-manual-gearbox