Il baby SUV Volvo “EX30” potrebbe offrire un’autonomia di 440 km

Il piccolo SUV elettrico di Volvo potrebbe chiamarsi EX30

L’attuale gamma completamente elettrica di Volvo è composta da due modelli: la XC40 Recharge e l’alternativa coupé-SUV C40. Ciononostante, Volvo prevede che nel 2022 il 10% delle sue vendite sarà completamente elettrico, mentre l’azienda svedese intende diventare completamente elettrica entro il 2030.

Nell’ambito del suo piano di elettrificazione, Volvo sta cercando di aggiungere un nuovo SUV elettrico da posizionare sotto la XC40 Recharge. L’amministratore delegato di Volvo, Hakan Samuelsson, aveva precedentemente dichiarato che Volvo avrebbe spostato la sua nomenclatura dai tradizionali nomi in codice ai nomi propri. Tuttavia, le recenti richieste di marchio suggeriscono che il nuovo baby SUV potrebbe chiamarsi EX30, con la “E” che sta per elettrificazione, la “X” per SUV e la “30” che rappresenta il modello più piccolo della gamma Volvo.

L’amministratore delegato del marchio svedese Hakan Samuelsson ha già confermato che il nuovo modello avrà una carrozzeria da SUV e sarà basato su una piattaforma puramente elettrica sviluppata dal proprietario di Volvo, il conglomerato cinese Geely. La stessa Volvo ha già fatto un’anticipazione della nuova auto, includendola in un’immagine della linea di modelli mostrata durante una presentazione dello scorso anno, e si prevede che il modello svolgerà un ruolo importante nell’ambizione dell’azienda di aumentare le vendite da circa 800.000 unità all’anno a 1,2 milioni entro il 2025.

Volvo ha dichiarato che il nuovo SUV EV “EX30” seguirà l’imminente EX90, che a sua volta sarà un successore completamente elettrico della XC90. Samuelsson ha parlato della data di lancio del piccolo SUV, affermando: “Abbiamo detto che la prossima auto elettrica sarà il successore della nostra ammiraglia SUV, dopo di che ci sarà un SUV più piccolo, ed è di questo che stiamo parlando. È molto probabile che venga prodotta in Cina? sì”.

Invece di utilizzare la piattaforma CMA attualmente condivisa tra Volvo e Geely, alla base del nuovo SUV Volvo potrebbe esserci la Sustainable Experience Architecture (SEA) di Geely, che in futuro sarà utilizzata anche dal sub-brand Polestar di Volvo. La SEA è una piattaforma modulare, in grado di accogliere veicoli di diverse dimensioni, dai grandi SUV come l’EX90 e la Polestar. La versione più piccola (SEA-E, la “E” sta per “entry”) è già utilizzata sulla nuova Smart #1, un’auto che dovrebbe rivaleggiare con il nuovo piccolo SUV di Volvo.

La Smart #1 ha un’autonomia massima di 440 KM con una singola carica e la velocità di ricarica di 150 kW consente di ricaricare la batteria da 66 kW dal 10 all’80%. Il SUV Volvo è in ritardo di qualche anno, quindi potrebbe migliorare queste cifre al momento della commercializzazione.

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https://www.autoexpress.co.uk/volvo/106855/volvo-ex30-baby-suv-could-offer-273-mile-range