VOGLIA DI “LUXURY” – Al Los Angeles County Museum of Art (LACMA) di Los Angeles, in anteprima sull’esposizione al concorso di eleganza di Pebble Beach in programma nel week end, la Hyundai ha presentato alla stampa una novità di notevole rilievo. La Hyundai Vision G è una coupé di dimensioni importanti, con impostazione tradizionale. Secondo la Hyundai non è un modello destinato ad andare in produzione nei prossimi mesi, ma i suoi contenuti dovranno costituire motivo di ispirazione per i prossimi modelli della casa. Una logica che fa pensare a una strategia di trasformazione della Hyundai: da marca generalista, addirittura improntata alla economicità, a marchio che punta alla categoria cosiddetta luxury. Pare strano, ma…, come si dice, guardare per credere
MADE IN CALIFORNIA, MA NON SOLO – Il progetto della Hyundai Vision G è stato curato dal centro stile californiano della casa coreana, anche se c’è comunque stato il contributo degli altri poli della progettazione che la Hyundai ha nei diversi continenti. Quanto alla filosofia di base che anima la concept car, secondo la Hyundai si basa al concetto di “chivalry”, che letteralmente significa cavalleria, e in pratica vuole esprimere quel modo di esistere di chi non ama ostentare, ma tiene alla sostanza. Una sostanza che per la Hyundai vuole essere fatta da eleganza, potenza, tecnologia.
LUSSO CON DISCREZIONE – Le caratteristiche essenziali della concept Hyundai Vision G sono individuabili nel lungo “muso”, con l’ampio cofano motore che si modella integrandosi con il frontale. E poi la curva morbida e senza forzature del tetto, che crea un tutt’uno con la parte posteriore, chiusa da un discreto spoilerino arrotondato. Oltre al design generale, sulla Hyundai Vision G ci sono altri elementi che denotano un concetto di lusso molto discreto. La stessa casa costruttrice fa l’esempio delle porte che non sottintendono un valletto per aprirle, ma al proprietario della Vision G non è neanche chiesto di aprirle da sé: si aprono automaticamente!
CONTENUTI TECNOLOGICI – Quanto a ciò che c’è sotto la carrozzeria, se ne saprà di più a Pebble Beach, ma è già significativo il motore: un V8 5.0 da 420 CV a 6.000 giri, con coppia massima di 519 Nm a 5.000 giri. Si tratta di una unità della famiglia Tau, che per tre anni ha vinto il premio di miglior motore dell’anno. Le specifiche tecniche del motore elencano l’iniezione ad alta pressione, le emissioni contenute, la ridotta rumorosità, l’alto rapporto di compressione e l’evoluto sistema di iniezione multipla.
fonte articolo e foto – alvolante.it – redazione