Donkervoort ha presentato la sua ultima supercar, la F22. L’azienda dichiara che la F22 offre “nuovi livelli di velocità, maneggevolezza, purezza di guida, design e praticità”.
Se il nome Donkervoort vi fa storcere il naso, si tratta di un’azienda olandese il cui proprietario si è fatto un nome importando Caterham nei Paesi Bassi negli anni Settanta. Chiaramente appassionato delle leggere auto sportive britanniche, la prima creazione di Donkervoort fu la D8, fortemente ispirata alla Caterham Seven.
La produzione iniziale di 50 esemplari della nuova Donkervoort F22 è stata esaurita dopo la rivelazione dei bozzetti originali. I clienti potranno ricevere le loro auto a partire da gennaio 2023.
La F22 segue un design simile a quello della D8 (introdotta per la prima volta nel 1993 e culminata nella GTO da 414 CV). Il cofano lungo e sottile rimane, così come il posteriore tozzo e la disposizione aperta delle ruote anteriori, ma Donkervoort afferma con orgoglio che non c’è un solo “dado, bullone o vite” intercambiabile con la vecchia D8.
C’è un nuovo tetto rimovibile in stile targa in fibra di carbonio a tre pezzi e un interno più spazioso. La F22 è più lunga di 264 mm rispetto al suo predecessore, il che contribuisce per 100 mm alla lunghezza dell’abitacolo. Donkervoort afferma che un altro risultato è una carrozzeria più snella con una migliore stabilità aerodinamica, infatti l’angolo del parabrezza è stato appiattito per ridurre la resistenza aerodinamica.
Nel lungo muso (così arretrato che Donkervoort dice che la F22 è un’auto a motore centrale anteriore) è montato un motore turbo a cinque cilindri. È la stessa unità da 2,5 litri presente nell’Audi TT RS da 395 CV, ma nella F22 è stata messa a punto per raggiungere i 500 CV. L’accelerazione da 0 a 62 miglia orarie avviene in meno di 2,6 secondi e la velocità massima è di 180 miglia orarie.
Tutta la potenza viene inviata alle ruote posteriori attraverso un cambio manuale a cinque velocità con tecnologia rev-matching, che il guidatore può disattivare manualmente. Donkervoort afferma di aver scelto un cambio a cinque rapporti per via della leggerezza intrinseca e della coppia prontamente disponibile della F22. Come prevedibile, al posteriore è presente un differenziale a slittamento limitato e un sistema di controllo della trazione regolabile.
La F22 pesa solo 750 kg, quasi la metà di una Ferrari 296 GTB, ma ancora 55 kg più pesante della D8. Donkervoort ha ottenuto questo risultato costruendo un telaio tubolare principalmente in fibra di carbonio, che contribuisce ad aumentare del 100% la rigidità torsionale.
Donkervoort afferma che la F22 è disponibile a partire da 245.000 euro in Europa al lordo delle tasse e che coloro che non hanno ottenuto l’assegnazione per la F22 saranno presi in considerazione per il suo successore.
https://www.autoexpress.co.uk/news/359344/new-donkervoort-f22-arrives-500bhp-weighing-750kg