Incentivi GPL e metano, ora anche per le benzina Euro 4

Fonte articolo e foto – omniauto.it – redazione.

Mercoledì 15 novembre è stato l’ultimo giorno in cui i proprietari di auto omologate Euro 2 potevano chiedere i bonus per l’installazione di un impianto a gpl o metano, come previsto nei 680 comuni italiani che hanno aderito all’iniziativa, grazie alla quale migliaia di automobilisti in tutta Italia possono usufruire di un sconto fra 500 e 1.000 euro per il passaggio all’alimentazione a gas. L’iniziativa però viene estesa ai motori Euro 4 di auto private, secondo quanto annunciato dal Consorzio Ecogas, l’associazione a cui fanno riferimento tutte le aziende in Italia nel settore dei gas per autotrazione. Gli incentivi sono validi quindi per le auto private nelle classi Euro 3 e Euro 4 con motore a benzina, per i veicoli da lavoro omologati Euro 3, Euro 4 con motore a benzina ed i veicoli da lavoro di tutte le classi Euro con motore diesel.

Il bonus viene erogato dal Ministero dell’Ambiente ed è disponibile nei 680 comuni italiani che hanno aderito all’iniziativa, a cui partecipano anche gli installatori convenzionati, che accettano di sostenere una parte dei costi: i bonus per le auto private sono di 500 euro o 650 euro, 150 dei quali sono a carico sempre dell’officina. L’importo aumenta in base al tipo di veicolo, al tipo di gas scelto e alla classe Euro, fino a raggiungere i 1.000 euro per gli impianti a metano sui veicoli da lavoro con motore diesel. Gli sconti sono disponibili fino all’esaurimento dei fondi, che al 16 novembre erano di 900.000 euro. Il gpl e metano vengono sostenuti perché meno inquinanti rispetto alla benzina e al gasolio, che emettono più anidride carbonica, sostanza nociva fra quelle responsabili nell’incremento delle temperature nel nostro pianeta. L’elenco dei comuni e degli installatori è visibile qui e qui.