Il brief era semplice: trasferire le caratteristiche della Citroën classica al modello attuale. E lo hanno fatto in modo piuttosto organico.
Gran parte dei pannelli della carrozzeria (cofano e fiancate) presentano il caratteristico effetto a coste, il frontale reinterpreta quello dell’originale, con una griglia a forma di “V” con lamelle orizzontali; i fari sono rotondi, il parafango del paraurti è verniciato di bianco, i passaruota anteriori sporgono e nella parte posteriore ci sono due piccoli saldi verticali.
Disponibile in versione cargo con tre posti a sedere (cinque nella versione passeggeri), si distingue per le capacità che superano di gran lunga quelle del suo predecessore: può trasportare quasi una tonnellata, cioè quasi quattro volte tanto, e ha un volume di 4,4 metri cubi, tre volte tanto.
Gli interessati alla 2CV Berlingo Fourgonnette possono scegliere tra il motore diesel 1.5 BlueHDI, il motore a benzina 1.2 PureTech e il propulsore elettrico della Berlingo, con un’autonomia fino a 275 chilometri.
Pierre Leclercq, Direttore dello Stile Citroën, ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi che il nostro Berlingo più venduto sia stato rivisitato da Caselani, ispirandosi all’iconica 2 C V Fourgonnette, che ha segnato la storia di Citroën e dell’industria automobilistica in generale. Il lavoro di progettazione è iniziato negli studi dei carrozzieri. Poi abbiamo lavorato insieme, mano nella mano. I nostri designer hanno seguito da vicino il lavoro per garantire che la 2CV Fourgonnette originale non fosse interpretata in modo troppo letterale, ma che il risultato avesse davvero il DNA Citroën. Gli strumenti digitali con cui siamo abituati a lavorare sono stati utilizzati per trattare le superfici e ridimensionare i volumi, dando all’auto un sapore moderno.
Gli ordini per la Citroën 2CV Berlingo Fourgonnette saranno aperti il 1° ottobre e la produzione inizierà a gennaio 2023.