In occasione del Salone di Tokyo la Yamaha ha presentato alcune novità a due ruote, puntando i riflettori anche su un prototipo di pick-up compatto, la Cross Hub Concept. La piccola fuoristrada, della quale, per il momento, sono state diramate solo poche informazioni, ha un particolare abitacolo a quattro posti e può trasportare un Quad o due moto da cross.
Salone di Tokyo: la Yamaha Cross Hub concept, il pick up per le moto – LIVE
Piccolo pick-up. Il design muscoloso degli esterni comprende dettagli in metallo con finitura sastinata e rinforzi destinati a proteggere la meccanica durante la guida in fuoristrada. Al posteriore è presente un piano di carico, rivestito in legno nautico come tutto il pavimento della vettura, sul quale possono trovare spazio mezzi a due o quattro ruote oltre a oggetti di vario genere.
Quattro posti compatti. Nei 4,49 metri di lunghezza della Cross Hub possono trovare spazio anche quattro persone grazie a un’inedita configurazione dell’abitacolo. Il guidatore è seduto in posizione centrale e al suo fianco, leggermente arretrati, trovano spazio due sedili per i passeggeri. Dietro alla seduta del pilota è poi posizionato un quarto sedile: i tre posti destinati ai passeggeri si distinguono anche per un rivestimento differente, con il posto guida che viene caratterizzato, così come il volante e parte del cruscotto, da un rivestimento di pelle arancione. Assenti, infine, gli specchietti, sostituiti da un sistema di telecamere con doppio schermo interno.
La Yamaha Sports Ride Concept diventa T40
Nuovi test per la T40. A Tokyo la Yamaha ha anche annunciato di aver iniziato i collaudi della Sports Ride Concept, una sportiva compatta presentata nel 2015. La Casa ha infatti diramato un filmato, nel quale l’auto viene chiamata T40, che mostra un prototipo funzionante della piccola due posti, lunga 3,9 metri, impegnata in alcuni test in pista e su strada. La concept pesava solo 750 kg e si basava sulla piattaforma i-Stream di Gordon Murray.
Anche in piega. Le origini a due ruote della casa di Iwata hanno portato alla creazione della MWC-4, un veicolo elettrico che coniuga la praticità di una motocicletta con la comodità di un’auto. L’abitacolo prevede due sedili e un manubrio tramite il quale si può gestire la potenza dei due motori elettrici posteriori e l’inclinazione del mezzo proprio come se ci si trovasse su una moto.
