Volkswagen I computer quantici snelliranno il traffico

Fonte articolo e foto – quattroruote.it – redazione mirco magni.

La Volkswagen ha concluso con successo la prima fase di sviluppo di nuovi sistemi di gestione del traffico basati sulla teoria dei quanti, presentando i risultati delle proprie ricerche al WebSummit di Lisbona. I tecnici della Casa tedesca hanno collaborato con la D-Wave per sviluppare degli algoritmi per computer quantici pensati per sostituire le odierne previsioni del traffico. Il marchio di Wolfsburg ha già avviato da tempo alcune partnership con aziende attive in questo nuovo ramo dell’informatica, puntando ad affidare proprio alle tecnologie quantistiche anche la progettazione delle batterie di nuova generazione.

Previsioni più attendibili. Rispetto ai supercomputer attualmente impiegati, i computer quantici sono in grado di risolvere operazioni estremamente complesse in tempi rapidi: così facendo la circolazione potrà essere ottimizzata, analizzando i dati raccolti anonimamente dai veicoli e dalle infrastrutture per agevolare lo scorrimento del traffico, modificando, per esempio, la durata dei semafori in funzione della quantità di vetture presenti su strada. Oltre a questo, il sistema sviluppato dalla Volkswagen può stabilire in maniera predittiva quali siano le destinazioni più richieste, inviando così più mezzi di trasporto, come taxi o bus, per ridurre i tempi di attesa e fornire un miglior servizio. Questo tipo di previsioni saranno particolarmente importanti per i futuri servizi di ride hailing driverless e permetteranno di ridurre i costi di gestione ottimizzando gli spostamenti della flotta a guida autonoma.

Si parte da Barcellona. Gli esperti della Volkswagen hanno individuato la città di Barcellona come banco di prova di questa nuova tecnologia. Non appena sarà raccolta una quantità sufficiente di dati, sarà avviato un progetto pilota per comprovare l’effettiva efficacia dei nuovi sistemi di calcolo predittivo del traffico che, una volta ottimizzati, potranno essere implementati in qualsiasi altra metropoli a livello globale.

Come funzionano i computer quantici. Nell’informatica quantistica l’elaborazione delle informazioni avviene in maniera particolarmente rapida grazie all’impiego dei quanti, impiegando le leggi della fisica e della meccanica quantistica per eseguire calcoli sfruttando come unità fondamentale il qubit in luogo dei classici bit impiegati nell’informatica tradizionale. Contrariamente al codice binario, in cui ogni unità può assumere il valore di 0 o di 1, nelle logiche quantistiche ogni particella può avere contemporaneamente entrambi i valori in percentuale variabile. Non eseguendo calcoli sequenziali, come avviene nell’elaborazione elettronica, i computer quantici sono così in grado di fornire più soluzioni allo stesso problema, svolgendo, nello stesso momento, più calcoli in parallelo