Sorpasso bici, nuove regole per le auto

Un emendamento all’art 148 del Codice della Strada stabilisce la distanza minima di un metro e mezzo da tenere in manovra

Nonostante con gli automobilisti a volte ci sia un rapporto un po’ conflittuale, i ciclisti sono a tutti gli effetti utenti della strada e, se rispettano le regole, a loro volta vanno rispettati, considerando anche la loro maggiore vulnerabilità. Questo ragionamento potrebbe essere quello fatto in Commissione Trasporti della Camera nell’approvare e quindi rimandare all’esame finale dell’Aula, l’emendamento che prescrive la distanza minima da tenere dai ciclisti in fase di sorpasso di 1,5 metri. In pratica anche nel superare una bicicletta un’auto dovrà considerare un metro e mezzo di spazio laterale. La norma modifica l’articolo 148 del Codice della Strada, quello che regola le distanze di sicurezza fra veicoli.

Una novità, visto che il codice, attualmente, non prevede una distanza “laterale” minima da tenere in fase di sorpasso, ma solo distanze di sicurezza con i veicoli che si precedono. In questo caso, come detto si considererebbe la maggiore vulnerabilità del ciclista visto che lo spostamento d’aria provocato dall’auto potrebbe sbilanciare la bici. Ma secondo una personale interpretazione, l’emendamento tenta anche di tutelare l’automobilista che con un metro e mezzo di distanza si mette al riparo da possibili manovre brusche a volte effettuate da chi va in bici (magari a causa di buche o imperfezioni stradali) evitando così impatti indesiderati e relative conseguenze.

fonte articolo e foto – omniauto.it –  Francesco Stazi