Nuova Chevrolet Corvette ZR1, 765 CV di brividi

Più potente di Ferrari 488 GTB, McLaren 720S e Porsche 911 GT2 RS, è la più estrema di sempre

Per lanciarla, Chevrolet ha scelto Dubai, perché l’area degli Emirati Arabi sarà tra i suoi mercati più importanti. Laddove i “super-ricchi” abbondano e il petrolio è il fondamento dell’economia, la nuova Chevrolet Corvette ZR1 ha tutto quello che serve per piacere; e vendere. Per togliersi subito i primi dubbi, gli americani si sono già messi dietro, almeno sulla carta con 765 CV, le tre supercar più prestigiose (non le hypercar, attenzione) del mondo: la Ferrari 488 GTB, che si “limita” a 670 CV, la McLaren 720S a 720 e la Porsche 911 GT2 RS a 700. Di tutte queste, l’americana è anche l’unica col motore davanti. I detrattori delle macchine americane staranno già pensando alla scarsa raffinatezza della ZR1, al fatto che tutta quella potenza verrà gestita a fatica da un telaio “approssimativo”: pensiero sbagliato. O meglio, non vediamo l’ora di guidarla per dare un giudizio argomentato sulla questione, ma a leggere le caratteristiche tecniche non si può non essere (molto) fiduciosi. Prima, però, una “chicca”: questa macchina si può avere con il cambio automatico a 8 rapporti, ma anche con un manuale a 7 marce.


Aerodinamica da pista

Il lavoro in galleria del vento, prima di tutto, ha portato alla delibera di due vesti per la carrozzeria. La prima, la più soft “Low Wing”, fornisce il 70% in più di deportanza (“schiacciamento” verso il basso) rispetto alla generazione precedente; la seconda, “High Wing”, è pensata per l’uso più estremo in pista e offre, tra le altre cose, la possibilità di regolare l’incidenza dell’ala posteriore, per un massimo di oltre 430 kg di downforce. Nel pacchetto High Wing sono compresi anche lo splitter anteriore in fibra di carbonio, i pneumatici Michelin Pilot Sport Cup2 e gli ammortizzatori elettronici regolabili Magnetic Ride Control. Elementi comuni sono invece la fascia frontale ridisegnata per accelerare il flusso dell’aria dedicato al refrigerio di motore e trasmissione, lo sfogo dell’aria sul cofano per raffreddare l’intercooler.

336 km/h di velocità massima

Tanta cura per l’aerodinamica è il minimo che ci vuole, quando la velocità massima sfiora i 340 km/h: 336 per la precisione. Alla base di tutto, ovviamente, c’è lo straripante motore: un V8 6,2 sovralimentato tramite compressore volumetrico, capace di 765 CV e di una coppia impressionante, 969 Nm. Si tratta del propulsore più potente mai montato su una Corvette, che arriva a questi valori grazie, principalmente, a due soluzioni: un più efficace raffreddamento della sovralimentazione (4 nuovi radiatori, per un totale di 13) e un doppio sistema di alimentazione, con iniezione diretta e indiretta.

fonte articolo e foto – omniauto.it – adriano tosi