Le Citroen si ordinano, si noleggiano e si “commentano” online

Il marchio francese amplia i servizi dedicati ai clienti

Internet ha cambiato il nostro modo di vivere l’auto. La si conosce online, la si sceglie e ormai, in qualche caso, la si compra con un clic. Anche i costruttori hanno contribuito a rafforzare questo nuovo approccio e Citroen, per esempio, sta ampliando regolarmente la gamma dei suoi servizi per una relazione sempre più trasparente con il cliente. Sul sito www.citroen-advisor.it (presente in 21 Paesi) dopo l‘acquisto di un veicolo o un passaggio in officina si può esprimere un commento sulla qualità dei punti vendita oppure si può pubblicare un commento sull’auto. Le recensioni sono più di 140.000, con un punteggio medio di 4.8 stelle su 5 per i punti vendita, e 4.7 stelle su 5 per i veicoli. Il sito www.citroencarstore.it permette invece di confrontare istantaneamente tutte le offerte di auto nuove disponibili in stock nella rete e di prenotare direttamente il modello scelto online (un servizio apprezzato da 150.000 utenti al mese).

E poi ci sono le app. My Citroen permette di creare uno spazio personale in cui trovare le informazioni sul punto vendita più vicino, il monitoraggio dei consumi del veicolo, i consigli sulla manutenzione, il luogo di parcheggio del veicolo, ecc… Si può anche fissare un appuntamento in officina e chiedere un preventivo per un intervento di manutenzione. Disponibile su C1C3C3 AircrossC4 Cactus e sulle C4 Picasso, infine, c’è l’applicazione Scan My Citroen con il libretto di istruzioni 2.0. Al di là della tecnologia di bordo, ricordiamo altri servizi in arrivo. Citroen Rent&Smile, disponibile prossimamente, è l’offerta di noleggi a breve termine proposta dalla rete di concessionarie per cui basta prenotare il veicolo scelto mediante un call center dedicato e recarsi nel punto vendita per ritirarlo. Citroen Earn&Drive, disponibile in base ai Paesi, offre invece la possibilità ai clienti di noleggiare il proprio veicolo e di usufruire di un parcheggio gratuito e sicuro vicino a casa o nei pressi di aeroporti e stazioni. Quando il proprietario non lo utilizza, il veicolo viene proposto per il car sharing; il vantaggio economico varia secondo i chilometri percorsi.

fonte articolo e foto – omniauto.it –