Basta uno smartphone per fare il check-up della propria auto

Nuova app Midas Connect controlla guasti e rintraccia furti

ROMA – Grazie alla telematica e alle ”scatole nere”, con lo smartphone è oggi possibile effettuare il check-up a distanza della propria auto, verificarne i consumi, lo stato della manutenzione, eventuali guasti ma anche controllare come è stata guidata dai propri figli o rintracciarla in caso di furto. Si tratta di funzionalità tutte proposte con la nuova app Midas Connect, lanciata in questi giorni dalla catena di officine di manutenzione di Midas Italia.

E’ possibile scaricarla a seguito dell’installazione di una ”black box”, dotata di localizzatore satellitare e di una SIM card per la trasmissione dati. L’apparecchio, di proprietà del guidatore, permette allo stesso di verificare numerose variabili di funzionamento del veicolo, di chiamare soccorsi in caso di incidente, di ”trovare” l’auto dimenticata in un posteggio ma anche di migliorare la propria guida consultando i dati relativi ai consumi. L’automobilista può cancellare quando vuole le informazioni relative all’utilizzo del mezzo, che nel rispetto della privacy non sono utilizzabili da altri, senza il suo consenso. Le informazioni vengono impiegate in forma anonima da Midas per analisi di mercato sui cosiddetti ”big data”.

Grazie alla black box è possibile appunto controllare con il telefonino, comodamente da casa, i percorsi effettuati, i livelli di carburante e batteria, se le luci sono accese o spente, la necessità di interventi di manutenzione (prenotandoli direttamente con un tocco) ma anche verificare come il veicolo sia stato utilizzato dalle persone a cui viene affidato, per esempio i figli. Quello proposto è un sistema ”aperto” che potrà essere aggiornato in futuro con nuove funzionalità.

Il dispositivo è offerto gratuitamente insieme con la app per due anni dalle officine italiane della catena del gruppo Mobivia: è richiesto il pagamento di 59 euro come costo di installazione (cifra che per motivi tecnici sale per i modelli Audi e VW). Il rilevatore può essere fatto disinstallare in qualsiasi momento, senza il pagamento di alcuna penale e in caso di vendita della macchina può essere smontato e successivamente rimontato su un altro veicolo. L’app è compatibile con i telefonini dotati di sistema operativo Android e iOS. Al momento Midas ha in corso contatti con le principali compagnie assicurative che operano nel nostro Paese per la valutazione di uno sconto sul premio furto ai clienti che dovessero installare la ”scatola nera”.

fonte articolo e foto – ansa.it – redazione